Bibbiaoggi
Gesù Cristo, la Bibbia, i Cristiani, la Chiesa

Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna (Giovanni 3,16).

Risurrezione e missione

A partire dalla risurrezione di Gesù e in forza di essa i primi discepoli (comunità primitiva) iniziano la missione alle genti, non più solo a Israele. Nella finale del vangelo di Matteo, Gesù comanda agli apostoli di andare a tutte le nazioni (28,16-20). Nella finale lunga (canonica) d...
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Abramo e Ulisse

Al principio della storia d’Israele troviamo il patriarca Abramo. Tuttavia la storiografia moderna (la critica storica) ha messo in discussione l’esistenza di Abramo (dei patriarchi, di Mosè, di Giosuè e di tanti altri personaggi biblici a noi cari), affermando che oggi non sia più possibile creder...
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Gesù al pozzo di Giacobbe

I vangeli, come anche le lettere del Nuovo Testamento (e i libri della Bibbia), non sono stati scritti per i teologi, ma per tutti gli uomini, teologi compresi. Il che vuol dire che tutti gli uomini possono comprendere i vangeli, se si lasciano guidare dallo Spirito Santo. Bisogna rimettere la Bibbia nelle mani della gente, non farne un testo per poc...
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Il cammino verso la croce

Tutti e quattro i vangeli raccontano la morte in croce di Gesù, ciascuno con dei particolari propri e secondo una prospettiva teologica. La morte di Cristo è al centro del kerygma: “Cristo è morto per i nostri peccati, secondo le Scritture” (1 Corinzi 15,3). Per Paolo, il Crist...
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La questione omerica e la Bibbia

Fino al XIX secolo l’attitudine mentale (l’atteggiamento) di quasi tutti gli studiosi della Bibbia era una attitudine che possiamo definire “credente”, nel senso che credevano nei fatti e nei personaggi della Bibbia. Facciamo due esempi: uno tratto dall’Antico e l’altro dal Nuovo Testamento....
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