Bibbiaoggi
Gesù Cristo, la Bibbia, i Cristiani, la Chiesa

Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna (Giovanni 3,16).

La crisi del metodo storico-critico

Il metodo storico-critico, nato in ambienti protestanti liberali, fino a qualche decennio addietro era il metodo diacronico usato dalla maggioranza degli esegeti protestanti e cattolici. Veniva definito “il metodo scientifico” per lo studio della Bibbia. Gli altri erano detti semplici “approcci”. Attraverso l’analisi comparata, la filologia e i generi letterari si spi...
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Tutti all’inferno!

Due uomini vanno al tempio per pregare. Il primo presenta a Dio il proprio curriculum religioso: “Io non sono come gli altri, io sono una persona perbene: digiuno, prego”. Il secondo, stando da lontano, con il capo chino, battendosi il petto, dice a Dio: “La mia vita è tutto un fallimento, è uno schifo. Signore, abbi pietà di me!”. Chi dei due è ...
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La preghiera e lo spirito muto

Ai discepoli che chiedono ragione del loro insuccesso nel cacciare uno spirito muto da un ragazzo, Gesù risponde: “Questa specie di spiriti non si può fare uscire in altro modo che con la preghiera” (Marco 9,29). Quale preghiera? Quella del padre del ragazzo o dei discepoli? E dov’è qui la preghiera che poi fa uscire lo spirito? Le domande, come al solito, se...
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Si ridevano di lui

“Si ridevano di lui” (Marco 5,40). È la reazione dei presenti alle parole di Gesù: “La bambina non è morta, ma dorme”. La scena accade a casa di Giairo, dopo che il capo della sinagoga, disperato per la figlia che “è agli estremi”, va da Gesù a chiedere il suo aiuto. E Gesù va con lui verso casa, ma durante il cammino un...
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Dall’urlo all’annuncio

Marco racconta che un giorno Gesù si trova nella Decapoli, sull’altra riva del Mar di Galilea, in territorio semipagano. Un uomo posseduto da un spirito immondo vive nei sepolcri, lontano dalla città. Ha un forza sovraumana: spezza con le mani le catene e i ceppi che lo legano. Nessuno può domarlo. Giorno e notte va per i sepolcri e su per i monti, urlando e percuotendos...
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