Bibbiaoggi
Gesù Cristo, la Bibbia, i Cristiani, la Chiesa

Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna (Giovanni 3,16).

C era un ragazzo di buona famiglia che si era lasciato andare nella sua vita: si era lasciato trascinare su una cattiva strada, aveva commesso diversi reati, ed era andato a finire in prigione. Nel carcere però ebbe modo di riflettere molto sui suoi sbagli, e si pentì amaramente della sua vita disordinata. Poco prima di essere rilasciato scrisse una lettera ai suoi genitori:


Cari papà e mamma, so che vi ho fatto tanto male e mi dispiace veramente. Ho coperto di vergogna tutta la nostra famiglia e non so potrete mai perdonarmi. Fra qualche giorno sarò rilasciato. Se volete accettarmi di nuovo, appendete un fazzoletto bianco sul balcone di casa. Quando giungerò nei pressi di casa, se non vedrò il fazzoletto, capirò che non mi volete, e allora continuerò il mio cammino e non mi vedrete mai più.


Il giorno che fu rilasciato il ragazzo si incamminò verso casa: aveva il cuore che palpitava, le mani sudate e la testa e lo sguardo abbassati. Quando giunse davanti a casa, ad un tratto alzò gli occhi e vide gli alberi di casa, il recinto, i balconi e persino il tetto di casa ricoperti di lenzuola e di panni bianchi. I suoi genitori temevano che un piccolo fazzoletto potesse non essere visto dal figlio. Il padre e la madre volevano che il loro figlio sapesse quanto lo amavano.


Quando il figlio prodigo della parabola tornò a casa, dopo la brutta esperienza avuta nel paese del peccato, Gesù disse che il padre gli corse incontro, lo abbracciò, lo baciò e lo ribaciò. Dio vuole che tu sappia quanto ti ama. Non importa cosa tu abbia fatto o quale sbaglio tu abbia commesso nella tua vita, Dio ti vuole bene!