“Allora furono crocifissi con lui due ladroni, uno a destra e l'altro a sinistra.” (Matteo 27,38).
Carissima sorella, ti ringrazio per le tue osservazioni, puntuali e bibliche, che leggo sempre con attenzione. Nelle tue riflessioni bibliche c’è un lavoro di filologia che ormai è scomparso in una certa esegesi: eppure la filologia dovrebbe essere alla base dell’esegesi. Con i tuoi scritti, tu ci stimoli a rivedere le nostre convinzioni e conclusioni, e questo è motivo di crescita: la verità è la Parola di Dio, non le nostre conclusioni o la nostra comprensione della Scrittura.
Tuttavia, come ho avuto modo di dirti in un’altra occasione, io non sarei così categorico nel negare la traduzione di lestes con ladroni nel testo in questione; non sarei così tassativo nell’affermare che ladrone vada sostituito con rivoltoso o rivoluzionario. Per un motivo molto semplice: in quasi tutta la tradizione manoscritta antica, greca, latina, copta, siriaca, viene usato il termine ladrone nelle diverse lingue. Come mai gli antichi, che un po' di greco e latino lo conoscevano, traducono lestes con ladrone?
Come tu stessa riporti dai lessici (io ho consultato il Rocci e il DENT, i quali danno come primo significato ladrone): la prima accezione (significato) di lestes è rapinatore, ladrone. Costoro erano persone che vivevano di ruberie o latrocini: rubavano per campare (come dimostra il racconto del buon samaritano di Luca 10). Come sempre, è il contesto biblico che dà il vero significato a un determinato vocabolo. Ladrone diventa anche una figura retorica (sineddoche) per indicare una certa categoria di persone ben nota in quel tempo, il mondo dei primi cristiani.
Ma c’è anche una ragione biblica. Ecco un solo testo. In Matteo 21,13 Gesù (citando l’Antico Testamento, e dunque traducendo per noi l’ebraico in greco, tramite Matteo) dice che la casa di preghiera (tempio) era diventata una “spelonca di ladroni”, e usa il termine lestes. Ora non ha senso in questo contesto parlare di rivoltosi, insurrezionalisti (che significherebbe: “casa di rivoltosi, casa di rivoluzionari”?), mentre ha senso parlare di ladroni e di casa di ladroni.
Infine, accenno a una ragione, diciamo, teologica. Gesù è stato arrestato di notte come un bandito, scambiato nel processo con un rivoltoso di nome Barabba, crocifisso in mezzo a due ladroni. Bandito, rivoltoso, ladrone: il quadro è stato completato.
Un caro e sincero saluto in Cristo, Paolo Mirabelli (Roma, 25 ottobre 2023)