Bibbiaoggi
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Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna (Giovanni 3,16).

“Signore, le mie labbra, aprile! E la mia bocca proclamerà la tua lode”. Salmo di Davide. Il grido del salmista ci pone un quesito; tale quesito non è sapere il motivo per cui il salmista chiede a Dio di aprire le sue labbra per esprimere una parola che dice già. Ma, allora, quale altra parola il salmista chiede a Dio nella sua supplica? Quale altra parola, diversa dall’attuale, può dare una bocca aperta dall’azione di Dio? Quale altra bocca, infine, può  “liberare” una parola umana?


Effettivamente, la parola e le labbra, la parola e la bocca, la parola e il corpo non sono distinti nella preghiera del salmista. Il rinnovamento della parola attraverso quello del corpo, e al contrario, quello del corpo per il rinnovamento della parola. Come afferma Gesù “nessuno mette vino nuovo in otri vecchi, ma vino nuovo in otri nuovi, altrimenti il vino fa scoppiare gli otri e così si perdono il vino e gli otri” (Marco 2,22). Non c’è differenza tra la finalità della parola e il suo luogo di emissione. Allora, qual è questo corpo che il salmista richiama, reclama, proclama già, se non quello della lode creativa del nuovo corpo? E qual è questa parola pretesa con così tanta forza, se non quella del corpo creatore della nuova lode? Così dunque, il salmista non chiede a Dio la trasformazione del suo corpo, ma la creazione di un corpo altro. Non reclama un altro corpo diverso dal suo, ma un corpo che sia altro. Non parla più di lui, scopre adesso la parola di Dio, proclama la sua lode. Proclama la sua lode scoprendola con lui. Così la parola ha creato il corpo che il corpo stava proclamando.

Paolo Mirabelli

13 dicembre 2016

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Non basta possedere la Bibbia: bisogna leggerla. Non basta leggere la Bibbia: bisogna comprenderla. Non basta comprendere la Bibbia: bisogna viverla.

“Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.” (2 Timoteo 3,16-17). “Anima mia, trova riposo in Dio solo, poiché da lui proviene la mia speranza. Egli solo è la mia rocca e la mia salvezza; egli è il mio rifugio; io non potrò vacillare.” (Salmo 62,5-6).

Trova il tempo per pensare; trova il tempo per dare; trova il tempo per amare; trova il tempo per essere felice. La vita è troppo breve per essere sprecata. Trova il tempo per credere; trova il tempo per pregare; trova il tempo per leggere la Bibbia. Trova il tempo per Dio; trova il tempo per essere un discepolo di Gesù.