Bibbiaoggi
Gesù Cristo, la Bibbia, i Cristiani, la Chiesa

Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna (Giovanni 3,16).

Questi versetti del primo capitolo della lettera di Giacomo fanno parte di una pericope più ampia, che è un’esortazione ad ascoltare e a mettere in pratica la Parola di Dio. Giacomo si rivolge a dei cristiani di origine ebraica (1,1) con un linguaggio a loro familiare, ma l’esortazione vale per chiunque, ebreo e gentile. Dio è Padre della luce, o degli stri luminosi, e Padre di coloro che  “ha di sua volontà generati per mezzo della parola di verità” (1,18). I figli di Dio rispondono con l’obbedienza, che è segno dell’accettazione dei suoi doni, doni che sono permanenti e perfetti, non caduchi come quelli degli uomini (1,17). Come perfetta è la legge di Dio, che è “la legge della libertà” (1,25). Chi si china per guardare dentro (è questo il senso del verbo greco “parakypto”) la legge, trova “l’indicativo e l’imperativo” della Parola, perfezione e libertà. Il cristiano, dunque, è chiamato a ricevere con mansuetudine la Parola (1,21) e ad essere facitore della Parola (1,22).


La lettera di Giacomo, che è parte del canone biblico allo stesso modo e titolo delle lettere paoline, ci aiuta a mantenere un atteggiamento equilibrato nei confronti del canone del Nuovo Testamento. La presenza della lettera di Giacomo nel canone biblico ci ricorda che non possiamo farci una rivelazione su misura, non possiamo scegliere una pagina della Bibbia e ignorarne un’altra, non possiamo mettere Paolo contro Giacomo, non possiamo parlare di fede senza le opere, non possiamo parlare di grazia e tralasciare “la legge della libertà”.

Paolo Mirabelli

30 agosto 2016

Gallery|Bibbiaoggi
Foto & Post della Gallery: 1680
Non basta possedere la Bibbia: bisogna leggerla. Non basta leggere la Bibbia: bisogna comprenderla. Non basta comprendere la Bibbia: bisogna viverla.

“Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.” (2 Timoteo 3,16-17). “Anima mia, trova riposo in Dio solo, poiché da lui proviene la mia speranza. Egli solo è la mia rocca e la mia salvezza; egli è il mio rifugio; io non potrò vacillare.” (Salmo 62,5-6).

Trova il tempo per pensare; trova il tempo per dare; trova il tempo per amare; trova il tempo per essere felice. La vita è troppo breve per essere sprecata. Trova il tempo per credere; trova il tempo per pregare; trova il tempo per leggere la Bibbia. Trova il tempo per Dio; trova il tempo per essere un discepolo di Gesù.