Bibbiaoggi
Gesù Cristo, la Bibbia, i Cristiani, la Chiesa

Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna (Giovanni 3,16).

“Egli ha tratto da uno solo tutte le nazioni degli uomini perché abitino su tutta la faccia della terra, avendo determinato le epoche loro assegnate, e i confini della loro abitazione, affinché cerchino Dio, se mai giungano a trovarlo, come a tastoni, benché Egli non sia lontano da ciascuno di noi”. (Atti 17,26-27). In opposizione a quanti vogliono denigrare l'opera e la stessa esistenza di Dio, la Scrittura afferma che Egli non è lontano dagli uomini. Dio non è troppo distante, distratto o occupato in tante cose. Dio ama l'uomo e lo ha creato proprio perché questi ricambi il Suo amore, perché l'uomo ricerchi il suo Dio con riconoscenza. Ma l'uomo procede a tastoni, proprio come chi non vede, come chi rifiuta di vedere la realtà che sta vivendo, come se non fosse sufficiente la meraviglia della creazione, che richiede ovviamente l'esistenza di un Creatore, e purtroppo non è così, difatti la Scrittura esprime il disappunto dicendo "se mai giungano a trovarlo". Eppure Dio è più reale della realtà che ognuno di noi vive, difatti, afferma ancora Paolo nel versetto successivo: "Difatti, in Lui viviamo, ci muoviamo e siamo" (17,28). Dio non è lontano da ciascuno di noi, anzi, proprio come una madre ha concepito un figlio nel suo grembo e questo vive, si muove ed esiste in lei, così è di Dio. Dio esiste come è vero che io esisto e anche se io non esistessi, Egli esiste in eterno, perché è Dio!


Scrive ancora Paolo ai Romani: "Poiché quello che si può conoscere di Dio è manifesto in loro, avendolo Dio manifestato a loro, infatti le Sue qualità invisibili, la Sua eterna potenza e divinità,  si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo essendo percepite per mezzo delle opere Sue; perciò essi sono inescusabili, perché pur avendo conosciuto Dio, non l'hanno glorificato come Dio, né l'hanno ringraziato; ma si sono dati a vani ragionamenti e il loro cuore privo d'intelligenza si è ottenebrato, benché si dichiarino sapienti, sono diventati stolti." (1,19-22). Noi non siamo il risultato del caso o il frutto o prodotto della evoluzione, come dicono alcuni "sapienti" di questo mondo”. Noi siamo stati creati da Dio: "Egli ha tratto da uno solo tutte le nazioni degli uomini".


Fratelli, a noi è stata rivelata questa verità, preghiamo il Padre, nel nome di Gesù, e testimoniamo al mondo questa verità, affinché ogni uomo glorifichi Dio ringraziandolo, confessando la Sua eterna potenza e divinità. Dio ci benedica dandoci in ogni cosa il Suo Santo Spirito !

Cesare Bruno

Gallery|Bibbiaoggi
Foto & Post della Gallery: 1678
Non basta possedere la Bibbia: bisogna leggerla. Non basta leggere la Bibbia: bisogna comprenderla. Non basta comprendere la Bibbia: bisogna viverla.

“Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.” (2 Timoteo 3,16-17). “Anima mia, trova riposo in Dio solo, poiché da lui proviene la mia speranza. Egli solo è la mia rocca e la mia salvezza; egli è il mio rifugio; io non potrò vacillare.” (Salmo 62,5-6).

Trova il tempo per pensare; trova il tempo per dare; trova il tempo per amare; trova il tempo per essere felice. La vita è troppo breve per essere sprecata. Trova il tempo per credere; trova il tempo per pregare; trova il tempo per leggere la Bibbia. Trova il tempo per Dio; trova il tempo per essere un discepolo di Gesù.