Al tempo degli Apostoli la domanda era: "Che debbo fare per essere salvato?" (Atti 16,31). Oggi invece molte chiese ti inducono a domandare: "Che debbo fare per essere battezzato?". Stabiliscono così una casistica religiosa su requisiti da adempiere, rendendo il battesimo un premio per i virtuosi, anziché un atto compiuto con fede da peccatori graziati in Cristo. Io professo il battesimo dei credenti adulti, ma credo dovremmo riceverlo come fossimo bambini [con la loro semplicità].