Bibbiaoggi
Gesù Cristo, la Bibbia, i Cristiani, la Chiesa

Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna (Giovanni 3,16).

1.Virtuale e reale.


2.Si è ciò che si comunica.


3.Le parole danno forma al pensiero.


4.Prima di parlare bisogna ascoltare.


5.Le parole sono un ponte.


6.Le parole hanno conseguenze.


7.Condividere è una responsabilità.


8.Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare.


9.Gli insulti non sono argomenti.


10.Anche il silenzio comunica.


 


1.Dico e scrivo in rete ciò che ho il coraggio di dire di persona.


2.Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano.


3.Mi prendo tutto il tempo necessario a esprimere al meglio quello che penso.


4.Nessuno ha sempre ragione, neanche io. Ascolto con onesta e apertura.


5.Scelgo le parole per comprendere, farmi capire, avvicinarmi agli altri.


6.So che ogni mia parola può avere conseguenze, piccole o grandi.


7.ondivido testi e immagini solo dopo averli letti, valutati, compresi.


8.Non trasformo chi sostiene opinioni che non condivido  in un nemico da annientare.


9.Non accetto insulti e aggressività, nemmeno a favore della mia tesi.


10.Quando la scelta migliore è tacere, taccio.


 


1.Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo perché siamo membra gli uni degli altri. (Efesini 4,25). Gesù gli rispose: Io ho parlato apertamente al mondo; ho sempre insegnato nelle sinagoghe e nel tempio, dove tutti i Giudei si radunano; e non ho detto nulla in segreto. (Giovanni 18,20).


2.Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udite da lui, le dico al mondo. (Giovanni 8,26). Vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio. (Giovanni 15,15). Le parole che vi ho dette sono spirito e vita. (Giovanni 6,63).


3.In lei (nella Parola) era la vita, e la vita era la luce degli uomini. (Giovanni 1,4). E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre (Giovanni 1,14).


4.Sappiate questo, fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all'ira; perché l'ira dell'uomo non compie la giustizia di Dio. (Giacomo 1,19-20).


5.Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi. (Giovanni 8,31-32). Non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono in me per mezzo della loro parola: che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch'essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato. (Giovanni 17,20-21). Chi ascolta voi ascolta me; chi respinge voi respinge me, e chi rifiuta me rifiuta Colui che mi ha mandato. (Luca 10,16).


6.Morte e vita sono in potere della lingua. (Proverbi 18,21).


7.Le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze, poiché demoliamo i ragionamenti e tutto ciò che si eleva orgogliosamente contro la conoscenza di Dio, facendo prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo (2 Corinzi 10,4-6). Qualunque cosa facciate, in parole o in opere, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù ringraziando Dio Padre per mezzo di lui. (Colossesi 3,17).


8.Chi mi respinge e non riceve le mie parole, ha chi lo giudica; la parola che ho annunciata è quella che lo giudicherà nell'ultimo giorno. (Giovanni 12,48).


9.Festo disse ad alta voce: Paolo, tu vaneggi; la molta dottrina ti mette fuori di senno. Ma Paolo disse: Non vaneggio, ma pronuncio parole di verità, e di buon senno. Il re, al quale parlo con franchezza, conosce queste cose; perché sono persuaso che nessuna di esse gli è nascosta; poiché esse non sono accadute in segreto. O re Agrippa, credi tu nei profeti? Io so che ci credi. Agrippa disse a Paolo: Per poco non mi persuadi a diventare cristiano. (Atti 26,24-28).


10.Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la bocca. Come l'agnello condotto al mattatoio,
come la pecora muta davanti a chi la tosa, egli non aprì la bocca. (Isaia 53,7).

Autori Vari

21 settembre 2017

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Non basta possedere la Bibbia: bisogna leggerla. Non basta leggere la Bibbia: bisogna comprenderla. Non basta comprendere la Bibbia: bisogna viverla.

“Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.” (2 Timoteo 3,16-17). “Anima mia, trova riposo in Dio solo, poiché da lui proviene la mia speranza. Egli solo è la mia rocca e la mia salvezza; egli è il mio rifugio; io non potrò vacillare.” (Salmo 62,5-6).

Trova il tempo per pensare; trova il tempo per dare; trova il tempo per amare; trova il tempo per essere felice. La vita è troppo breve per essere sprecata. Trova il tempo per credere; trova il tempo per pregare; trova il tempo per leggere la Bibbia. Trova il tempo per Dio; trova il tempo per essere un discepolo di Gesù.