“Noi sappiamo che chiunque è nato da Dio non persiste nel peccare; ma colui che nacque da Dio lo protegge, e il maligno non lo tocca.” (1 Giovanni 5:18). Una parola per questo nuovo giorno per aiutarci a confidare sempre nel Signore e non farci dominare dalla paura, poiché la paura non viene da Dio, sebbene sia umana perché noi siamo in questo mondo, che noi sappiamo essere dominato dal peccato. Quindi la paura è uno dei frutti del peccato. Ma noi cerchiamo di vivere col "santo timore del Signore" che è cosa diversa, perché sappiamo che nulla può essergli nascosta poiché egli vede e conosce fin dentro le nostre profondità. Dio conosce tutti i nostri pensieri, e affidarsi a Dio, pregarlo con costanza, è l'unica àncora che abbiamo per vivere in questo mondo, perché non spegne in noi il fuoco dello Spirito Santo che abita in noi.
Un cuore piegato, un cuore abbattuto, un cuore pentito attira lo sguardo del Signore e quando è in quella condizione il cuore è migliore. Perciò possiamo dire che ogni prova che arriva è per affinare in noi l'ascolto della voce del Signore che bussa sempre in noi, perché noi abbiamo lo Spirito di Dio, ed anche per pulire via da noi tutto ciò che riteniamo non venire da Lui, perché anche il Signore lo sa.
C'è un passo biblico che dice che il Signore sa chi è dei suoi: “Tuttavia il solido fondamento di Dio rimane fermo, portando questo sigillo: «Il Signore conosce quelli che sono suoi», e: «Si ritragga dall'iniquità chiunque pronuncia il nome del Signore».” (2 Timoteo 2:19). È bellissimo sapere che ancora prima di nascere, Lui sa già che saremo suoi, poiché la parola di Dio non esce se non per essere portata a compimento. “Dio vigila sulla sua parola per mandarla a effetto Geremia” (1:11-12). Il Signore sia con noi in questo nuovo giorno.
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